Home Nazionale Gentiloni: «MES ora è pronto per essere utilizzato».

Gentiloni: «MES ora è pronto per essere utilizzato».

0
0

Roma, 10 maggio 2020 – Raggiunto l’accordo sull’utilizzo del Mes all’Eurogruppo. Ora decideranno i singoli Stati se utilizzarlo o meno. Ma lo strumento è pronto. «C’è un accordo per avere  una linea di credito importante, per un paese come l’Italia si tratta di 36-37 miliardi, a tassi di interesse bassissimi vicini allo zero con una restituzione di 10 anni. Per poterla utilizzare non ci sono condizionalità, tranne il fatto che queste risorse vengano impiegate per le spese sanitarie dirette e indirette che sono state sostenute per affrontare la pandemia», così Paolo Gentiloni, commissario UE all’Economia. «Credo sia un strumento molto utile – spiega -: pensate a cosa è successo ai sistemi sanitari dei paesi più colpiti da questa pandemia, come quello italiano. Per far fronte a questa crisi è stato cambiato volto a molti ospedali, ne sono stati costruiti di nuovi, sono state ritardate pratiche mediche anche urgenti e importanti, sono state mobilitate nuove risorse, è stato necessario assumere nuovo personale. I sistemi sanitari dei paesi più colpiti sono stati sconvolti da questa pandemia, le spese sostenute arriveranno facilmente al tetto massimo utilizzabile del Mes che è il 2% del PIL». Se questo è lo strumento che l’Europa metterà a disposizione, alla configurazione del quale ha lavorato anche Paolo Gentiloni, un’altra questione è l’utilizzo da parte dell’Italia che dovrà essere deciso in sede parlamentare dove le forze politiche sono divise. Pd, Forza Italia, Italia Viva è favorevole a un ricorso al Mes. Contrario M5S, Lega e FdI. «Io non faccio il consulente del governo – dice il commissario all’Economia –  ho lavorato molto affinché questo strumento fosse disponibile senza condizionalità e con caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante per i Paesi con dei tassi di interesse piuttosto elevati, sono sei o sette in Europa, non 25, e uno di questi è l’Italia. Poi c’è la decisione politica: il governo dovrà decidere se utilizzarlo o meno. Sono  soddisfatto perché abbiamo lavorato per metterlo a disposizione: siccome ci sono un po’ di differenze nelle conseguenze economiche di questa crisi comune, per attenuarle è bene mettere sul campo strumenti particolarmente utili per paesi con debito più alto e tassi di interesse più elevati», conclude Gentiloni.

Foto pagina Facebook Paolo Gentiloni
Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.