Grotte Santo Stefano, Frontini: “Facciamo la Casa delle associazioni”. Elpidio Micci:”Prima le strade”.
Viterbo- In sede di discussione del bilancio del comune di Viterbo, Chiara Frontini (Viterbo 2020) propone la realizzazione di una “Casa delle associazioni”. “A Grotte – dice Frontini – non c’è più la sede della pro loco. I cittadini, quindi, non hanno più un luogo fisico dove incontrarsi, fare feste o sagre. Per questo propongo un emendamento per realizzare una “Casa delle associazioni”. Si tratterebbe di una tensostruttura – teatro tenda che possa ospitare eventi ed iniziative delle associazioni culturali, di promozione sociale e territoriale nella frazione di Grotte Santo Stefano”. L’emendamento proposto è di 300 mila euro da togliere ai lavori di riqualificazione in piazza Campo Boio (100 milaeuro), acquisto programma di gestione immobili (25 mila euro) spese per progettazioni (165 mila euro) lavori di realizzazione alloggiamenti per allacci di sottoservizi (10 mila euro). Interviene sulla proposta direttamente l’assessore ai Lavori Pubblici nelle frazioni, Elpidio Micci (Forza Italia). ” Ringrazio Frontini per la proposta – dice – perché effettivamente su Grotte Santo Stefano manca uno spazio aggregativo, non solo per le associazioni, che hanno già degli spazi che abbiamo assegnato con l’amministrazione Marini, ma per tutta la cittadinanza. Pertanto non posso che essere d’accordo. Mi rimetto alla decisione del consiglio comunale. Sottolineo, però, che per poter realizzare una struttura del genere, servono cifre importanti, per cui è necessario effettuare un’adeguata programmazione. Almeno per quest’anno abbiamo altre priorità, cioè le strade. In questo esercizio abbiamo fissato come obiettivo principale l’asfaltatura della rete viaria sia a Viterbo città, sia nelle frazioni. Mi auguro che una struttura del genere possa essere realizzata nei prossimi anni”. E qui il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Antonio Scardozzi, alza subito la mano per far presente che una struttura del genere “se si fa a Grotte, bisogna realizzarla anche a Bagnaia”, così Gianmaria Santucci (Fondazione) trova una soluzione per far contenti tutti: “Ne facciamo una mobile che giri in tutte le frazioni”.
