Home Politica Insogna: “Consulta del volontariato lavora secondo regole e raggiunge obiettivi. Chi dice il contrario fa propaganda politica”.
Insogna: “Consulta del volontariato lavora secondo regole e raggiunge obiettivi. Chi dice il contrario fa propaganda politica”.

Insogna: “Consulta del volontariato lavora secondo regole e raggiunge obiettivi. Chi dice il contrario fa propaganda politica”.

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Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale, Sergio Insogna, in veste di presidente della Consulta comunale del Volontariato

Il giorno 5 febbraio 2020 si è svolta l’assemblea delle Associazione accredidate alla Consulta Comunale della Città di Viterbo.

Dopo un minuto di silenzio ed un lungo applauso tributato a Roberto Bennati, protagonista dell’attività della Consulta in passato e scomparso recentemente,  il presidente ha fatto un breve riepilogo degli ottimi risutati ottenuti in appena 7 mesi dell’ attività amministrativa dell’esecutivo di cui è anche coordinatore.

Un sentito ringraziamento è andato ai componenti del medesimo esecutivo per la disponibilità e professionalità dimostrata in questa fase difficile di riattivazione e raggiungimento di alcuni obiettivi che di fatto migliorano i rapporti con le numerose associazione aggregate alla Consulta.

I componenti eletti democraticamente dalle associazione del volontariato nell’assemblea del 26 giugno 2019  sono : Alfonsini Alessandro, Brunetti Alessia, Fanti Maria,  Nori Marta, Mechelli Luigi Ottavio, Raimondi Raimondo, Sbocchia Marco e Viglianti Cinzia, che insieme al Presidente e ai due consiglieri nominati dal consiglio comunale Lina Delle Monache Lina e Valter Merli  formano   l’Esecutivo.

Gli obiettivi raggiunti in pochi mesi sono sotto gli occhi di tutti, e qui è necessario sottolineare la sinergia ed il sincronismo messo in campo con l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune, Antonella Sberna,  ed i dirigenti dello stesso assessorato. È stato attivato l’ufficio del volontariato, è uno sportello unico che consente alle associazioni di poter seguire tutte le pratiche amministrative riguardanti richieste varie fatte all’amminsitrazione, senza dover girare per i vari uffici comunali. È stato istituito l’elenco delle associazioni aggregate alla consulta tramite avviso pubblico a cui hanno aderito circa 60 soggetti. È stata attivata la pagina dedicata alla consulta sul sito del comune di Viterbo, e finanziato un progetto di potenziamento dei supporti e collegamenti informatici tra le associazioni. È stata riattivata la pagina social di contatti e comunicazioni tra le associazioni e sostenitori del mondo del volontariato cittadino che ad oggi registra circa 600 adesioni. Abbiamo richiesto e  contribuito alla pubblicazione dell’avviso dell’ istituzione del Registro Generale delle Associazioni Cittadine, utile per poter ottenere agevolazioni fiscali e contributi. È stata richiesta, sostenuta ed ottenuta la pubblicazione di un bando di euro 40.000 dedicato alle associazioni del volontariato e della solidarietà, bando andato a buon fine ed in fase di liquidazione. Sono stati predisposti e regolamentati i Tavoli Tematici della Consulta che rappresentano un momento importante di confronto, analisi, proposta e progettualità nei confronti dell’amministrazione comunale. Dopo l’assemblea si procederà alla nomina dei 7 coordinatori, uno per Tavolo Tematico che saranno individuati tra i rappresentanti delle associazioni in seno all’Esecutivo. Dopo decenni di vane promesse fatte dagli amministratori precedenti,  è stata individuata e assegnata una sede: la Sala Gatti, come da delibera di consiglio comunale di dicembre 2019, che la qualifica come sede istituzionale della Consulta comunale del volontariato e delle numerose attività delle associazioni ad essa aggregate, garantendo la gratuità dell’utilizzo, anche questa richiesta da decenni, ma mai attuata. Questi sinteticamente sono gli obiettivi principali che si sono raggiunti in appena 7 mesi di lavoro del nuovo Esecutivo, c’è ancora da lavorare per ottimizzare e semplificare i rapporti tra amministrazione comunale ed associazioni del volontariato, ma anche in questo la disponibiltà del sindaco e dell’assessore Sberna sono una garanzia. L’assemblea si è svolta con una ottima partecipazione ed ha visto l’approvazione del Regolamento dei Tavoli Tematici  su proposta dell’Esecutivo. Le associazioni hanno apprezzato e condiviso la scelta dell’amministrazione di affidare la Sala Gatti alla gestione per il biennio 2020/2021 alla Consulta del Volontariato. Ci sono stati interventi dei partecipanti convintamente positivi sul cambio di marcia che il Presidente e questo nuovo Esecutivo ha dato  nei rapporti e nei risultati amministrativi ottenuti, si è parlato dell’Emporio Solidale, della necessità di fare squadra tra le associazioni per condividere e sostenere iniziative comuni e nell’interesse della collettività.

Nella Consulta Comunale si respira aria nuova, ma c’è ancora da lavorare  e mettere a fuoco altri obiettivi. Tutto ciò che è oggetto di dibattito politico sul tema, si dovrà svolgere nella sede deputata del consiglio comunale, ma questo fatto non ci  può distrarre dall’azione fattiva intrapresa dal presidente e dall’esecutivo che tornerà a riunirsi il 18 febbraio alle ore 16,300 presso la Sala Gatti.

La Consulta del volontariato, a pieno titolo e senza dubbio, è nella pienezza delle sue competenze amministrative regolamentate dal consiglio comunale che nel 2011, regolamentando le nuove consulte, ha stabilito di tenere in vita questo organismo partecipativo e consultivo, chi dice cose diverse mente e  fa solo propaganda elettorale postuma.

Noi stiamo qui per lavorare nell’interesse delle associazioni, dei loro dirigenti e soci, e soprattutto dei cittadini che hanno bisogno di servizi, atti concreti, sostegno economico, volontariato e solidarietà.

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.