Home Politica Ricci (PD): “No gogne mediatiche a Barelli”, Minchella (FDI): “A molti altri le avete fatte”.
Ricci (PD): “No gogne mediatiche a Barelli”, Minchella (FDI): “A molti altri le avete fatte”.

Ricci (PD): “No gogne mediatiche a Barelli”, Minchella (FDI): “A molti altri le avete fatte”.

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Viterbo – Stesso peso e stessa misura: questa dovrebbe essere la legge dell’equità e della giustizia. E questo ha ricordato Martina Minchella (FdI) al consigliere di opposizione Alvaro Ricci (Pd) quando ha chiesto di “non fare gogne mediatiche per Giacomo Barelli”, oggetto in questi giorni della richiesta di una verifica di incompatibilità tra il suo ruolo di consigliere comunale e attività che avrebbe svolto come legale di una società privata.Non si facciano gogne mediatiche su queste vicende, perché ne pagherà il conto la città. Quando si prendono queste derive, non si sa mai come va a finire”, dice Ricci a difesa di Giacomo Barelli. A ricordare ad Alvaro Ricci che spesso le gogne mediatiche sono partite proprio dai banchi in cui siede lui, con nomi e cognomi, anche di professionisti, sbattuti sui giornali, senza “motivo normativo”, ma per più generiche e tutte da verificare, ragioni di opportunità, strombazzate da certe fanfare politiche agli organi di stampa. Minchella glielo ha ricordato: “Abbiamo messo alla gogna giovani consiglieri comunali per aver presentato la domanda di partecipazione a un concorso del comune di Viterbo, quando nessuna legge lo vietava, ma poteva essere sollevata una mera questione di opportunità. Potrei citare anche molte altre situazioni”, in sottofondo si sente Sergio Insogna dire: “Chicco Moltoni lo hanno massacrato”.  E Minchella aggiunge: “Questa opportunità di non istruire processi mediatici deve essere un faro e valere per tutti”, chiarisce al consigliere Alvaro Ricci. Minchella cita un altro caso: “Sono campeggiate sulla stampa per settimane le riprese in diretta Facebook di Santa Rosa“, questione che aveva coinvolto il consigliere comunale Gianmaria Santucci,La gogna mediatica, inesorabilmente, caro consigliere Ricci, arriva per tutti. Bisogna cominciare ad abbassare i toni e riportare le discussioni in consiglio comunale. Il suo ragionamento di non fare gogne mediatiche a Barelli è giusto, ma deve valere per tutti. Altrimenti c’è ipocrisia. Questo tipo di correttezza deve valere in ogni situazione. Invece, spesso, per molti non è stato così”.

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.